E’ stata perfezionata nei giorni scorsi la procedura di fusione delle due Asp fasanesi “Canonico Nicola Latorre” e “Canonico Luigi Rossini”.Con determina dirigenziale n. 506/2016, la Regione Puglia, Dipartimento Promozione della Salute, del Benessere Sociale e Pari Opportunità, Servizio Governanance e Terzo Settore, ha infatti formalmente costituito l’Asp Terra di Brindisi “Canonico Nicola Latorre & Canonico Luigi Rossini”, con sede legale a Fasano, in via Nazionale dei Trulli n. 109 e sedi operative in via Gravinella e nella citata via Nazionale dei Trulli.
Il presidente del nuovo soggetto sarà Massimo Vinale mentre l’incarico di vice presidente sarà ricoperto da Vito Ventrella rispettivamente presidente uscenti del “Latorre” e del “Rossini”.
Nei prossimi giorni si procederà alla composizione del nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Asp Terra di Brindisi.La costituzione della nuova ASP è il risultato della fusione del “Canonico Latorre” con il “Canonico Rossini”, entrambe le strutture con sede a Fasano ed uniche sull’intero territorio provinciale. Il processo di fusione delle due aziende pubbliche ha avuto inizio nel gennaio 2014, per volontà dei rispettivi Consigli di Amministrazione: Massimo Vinale, Domenico Martellotta, Leonardo Santoro, Pino Sabatelli e Francesco Sabatelli, per il “Latorre”; Vito Ventrella, Floriano Vincenzi, Mara Narciso, Francesco Bianco e Vito Mileti, per il “Rossini”.
È poi seguito l’iter dei pareri richiesti all’Ambito Sociale Territoriale BR/2 (Fasano, Ostuni, Cisternino) e al Comune di Fasano. La Delibera di Giunta Regionale n. 593/2016 del 26/04/2016 ha ratificato il tutto, anche in termini di indirizzo amministrativo.“Ci attende un duro lavoro – ha dichiarato il neo Presidente dell’Asp Terra di Brindisi Massimo Vinale – ; un lavoro che non conoscerò vacanze, assenze e permessi per nessuno degli amministratori. D’intesa con Vito Ventrella, lavoreremo sodo per onorare tutti gli impegni contrattuali precedentemente assunti dalle due ASP; per osservare scrupolosamente tutti i doveri in capo alla nuova ASP e per rivendicare con forza i diritti riconosciuti alle aziende pubbliche dalla legislazione regionale, in particolare. Siamo certi di poter contare sul “partneriato istituzionale” con il Comune di Fasano, l’Ambito Sociale Territoriale BR/2 e, non ultima, l’ASL di Brindisi. Di certo, faccio mio – ha concluso Vinale – lo straordinario impegno di Vito Ventrella circa l’apertura della nuova Residenza Socio – Sanitaria di via Gravinella: un sogno di tanti amministratori, del compianto storico segretario Nicola D’Amico e di tutti i consiglieri chiamati oggi ad un supplemento d’impegno”.Come noto, la Regione, approvando il nuovo Statuto dell’Asp Terra di Brindisi “Can. Latorre & Can. Rossini”, ha previsto un comitato promotore, in cui, di diritto, sono già confluiti gli ex consiglieri di amministrazione delle due ASP soppresse.
Saranno questi ultimi a nominare i tre Consiglieri che si aggiungeranno a Vinale e Ventrella. Chi resterà nel comitato promotore, invero, farà parte del Comitato Scientifico. I due organi di governo resteranno in carica per i prossimi tre anni, salvo diverse disposizioni adottate dalla Giunta Regionale.“In questa circostanza – ha concluso il Presidente – mi piace ricordare un Amministratore storico del “Latorre”: il dott. Giovanni Narracci. Nel giorno in cui il Direttore dell’Agenzia delle Entrate di Ostuni attribuiva un nuovo codice fiscale all’ASP Terra di Brindisi, cancellando quello del “Latorre”… e del “Rossini”, mi giungeva la notizia del commiato da questo tempo del presidente Giovanni Narracci. E’ proprio vero: “il tempo dei buoni è misura della vera rivoluzione”.